Valentino Bompiani (1877-1950) è stato uno scrittore, editore e bibliofilo italiano. Nato a Milano, ha studiato giurisprudenza all'Università di Pavia, ma ha deciso di intraprendere la carriera editoriale. Nel 1907, fondò la casa editrice Valentino Bompiani & C., che divenne una delle case editrici più importanti d'Italia.
Bompiani ha svolto un ruolo significativo nella promozione e pubblicazione di importanti autori italiani. Tra le sue pubblicazioni più note ci sono opere di Italo Svevo, Filippo Tommaso Marinetti e Giuseppe Antonio Borgese. È stato uno degli editori più attivi nel campo dell'avanguardia letteraria e ha sostenuto lo sviluppo del futurismo italiano.
Valentino Bompiani era anche un bibliofilo appassionato, collezionista di libri rari e preziosi. La sua libreria personale conteneva una vasta collezione di edizioni rare e antiche, dimostrando il suo amore per i libri e per la cultura letteraria.
Dopo la morte di Valentino Bompiani nel 1950, la casa editrice è stata rilevata dal figlio Emilio Bompiani, che ha continuato a guidare l'azienda. Oggi, la casa editrice Bompiani è nota per la pubblicazione di opere letterarie e classiche, nonché per la narrativa contemporanea.
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